martedì 22 febbraio 2011

Il silenzio

Vivere di notte è più bello. Ti senti più libero, più te stesso, che puoi fare quello che vuoi. Vivo di notte per riflettere, per pensare a ieri, a oggi, a domani. Che in questa settimana sono successe tante cose, che nemmeno sto ad elencare, manca la voglia. Vivo di notte perchè amo vedere la Luna, le sue fasi, e come si trasforma. Vivo di notte per cantare, per leggere, per sorridere, per parlare ad alta voce anche da sola. Oggi, vivo la notte perchè ho una tosse da spavento, e un mal di testa ancora più potente, che mi fanno addormentare alle sette di sera, e non mi fanno ancora dormire alle due meno un quarto della notte. Vivo di notte per sistemare i miei braccialetti, che sono sempre stati una mia passione. Vivo la notte per mettermi lo smalto, magari non si sbecca, lo spero. Vivo la notte per rilassarmi, per distendere i muscoli, per stare immobile e guardare fuori dalla finestra. Vivo la notte per sentire il silenzio, per sentire come si ambienta il mio respiro con tutto questo. Vivo la notte per voler fare foto, non so neanche io a cosa, ma mi piacerebbe prendere la macchina fotografica e andare fuori. Non vivo il giorno perchè dopo un po' la luce mi stufa, perchè non mi è mai piaciuto il troppo rumore, mi piace la pace e il silenzio, che riesco a riconoscere solo nella notte. Vivo le ore buie per scaricare canzoni Rock, che mi danno carica, che mi fanno impazzire. Vivo la notte perchè mi va. Mi fa stare bene. Sono serena, durante la Notte, ed è per questo che la vivo, sospiro e sorrido. Non ci credo. Lo smalto si è sbeccato anche con la Luna. E' destino. Però così non vale.