martedì 30 novembre 2010

Arriverò mai alla Luna?


Chi siamo e dove stiamo andando? Cosa sta succedendo? Cosa siamo? Chi è stato il primo a raggiungere, neanche io so cosa? Ma, cosa siamo venuti a fare, in questa Terra? I pianeti vivono anche senza di noi. Forse è meglio. Ma, stiamo arrivando a cosa? Perchè vogliamo andare avanti velocemente? Perchè ci siamo solo noi nella Terra? A cosa serviamo? A che punto vogliamo arrivare? Quando finirà tutto questo? Non so perchè me lo domando. Forse perchè mi interessa, e davvero voglio saperlo. Non ci sarà una risposta. Ma, perchè? Voglio solo informarmi su un paio di cose, non chiedo molto. No? Non mi sapete dare una risposta? Neanche io. Continuo a pensarci. Idee su idee senza senso. Ma come, infondo, non abbiamo senso noi. Io, dopo questo, non cambierò i miei obbiettivi, perchè ormai tutti fanno così. Io faccio quello che mi dicono gli altri. Ma il motivo, non esiste? Che brutto. Certo che, siamo tipi strani. Non sappiamo neanche a cosa vogliamo arrivare. Ma, non ve lo chiedete mai? Io ora sto facendo terza media. Perchè? Per poi andare alle superiori. Perchè? Per essere preparata al mondo nuovo, quello adulto. Perchè "il mondo adulto"? Perchè si lavorerà, si avrà una famiglia, si vivrà. E poi? Cosa facciamo quando tutto questo è fatto? Tutto eseguito. Continuo ma, se so che non servo a niente, con che voglia andrò avanti? Se non so neanche quello che spetterà ai miei figli, ai figli dei miei figli e ancora e ancora. Non so niente, neanche che aiuto ha dato la mia esistenza. In compenso, però, so la vita di tutti quelli che mi hanno preceduto, e come siamo arrivati a questi livelli (di certo non poi così alti rispetto a quelli di mille anni fa, anzi, forse peggio). E poi? Continueremo sempre così?

giovedì 11 novembre 2010

Cieca


In che scuola vorresti andare, dopo le medie? Al Classico. E cosa vorresti fare da grande? L'architetto. Bene. E questo, due anni fa. E adesso? Adesso se mi chiedi cosa voglio fare il prossimo anno, ti rispondo, Bo. E se mi chiedessi cosa vorrei fare da grande, un Bo, e un Non Lo So. L'insicurezza degli adolescenti, perchè è così? Si, prima tutta impuntata, tutta organizzata. Mi sono già preparata tutto. Adesso il nulla. Vedi, Emma, ai ragazzi capita sempre. Per entrare nel mondo "adulto" bisogna affrontare delle difficoltà. Ma devi cercare di emergere, non subire. E come faccio? Dove trovo la forza? Nel momento in cui ho delle difficoltà, quando non so cosa farò tra un minuto, quando tutto sembra immenso, quando tutto è in disordine, so anche io che non mi piace. Cosa posso fare? E quando provo a mettere in ordine, che mi creo ancora più problemi? Sai, a volte mi chiedo come fanno gli altri. A volte penso "Che bello essere già al suo punto, avere già fatto tutto. Essere in un certo senso liberi." Quasi sempre. Immaginando. Si, gioco con i pensieri anche rispetto al Mio, di futuro. Ma vedo il nulla, la nebbia, credo. Non ho un pensiero, non ho un desiderio. Oppure sono troppo banali, che non augurano un futuro garantito. Forse sono l'unica, sarò un po' scema. Ma, un ragazzo di Tredici anni, cosa vuoi che ti risponda alla domanda Cosa Vuoi Fare Da Grande? Ma lascialo tranquillo. Lascialo vivere. Fagli pensare a domani, a dopo domani, ad adesso, a stasera. Non tra dieci anni. Ieri era il classico, domani è linguistico, o viceversa. Non me lo ricordo. Non ho idee precise. Non ho pensieri. Nebbia, dentro di me. Non so cosa penso, o a cosa devo pensare. Ho paura per il futuro, ma mi consolo con quello che farò con i miei simili, in questi giorni sospesi. Non credo ad essere l'unica, almeno lo spero. Mi hanno bendato gli occhi, non posso aprirli. O forse non voglio, Non Lo So. Ho paura, tanta. Che qualcuno mi tolga questa fascia, questo disordine. Lo supererò. Anche se sono immersa e sospesa in un burrone enorme. Cosa farò? Credi che ti sappia dare una risposta?